Scritti di Claudia - Ricetta

Bologna, 22 maggio 1995

Cara (omissis),

ecco la ricetta dei bonbons al cocco.
In realtà io non so secondo quali proporzioni debbano essere impiegati i vari ingredienti per eseguire le palline in modo canonico; mi vengono sempre benissimo regolando le quantità “a occhio”, così da ottenere un impasto denso quanto basta per creare dei bonbons morbidi, ma che non si disgreghino. Naturalmente, un altro criterio di valutazione delle dosi sarà costituito dal tuo gusto personale: assaggia l’amalgama mentre lo prepari, e correggine il sapore aggiungendo l’elemento di cui ti sembra carente.
Mescola il cocco grattugiato con della ricotta fresca e cremosa (orientativamente, 250 – 300 gr. di cocco dovrebbero essere sufficienti per 400 – 500 gr. di ricotta) e con lo zucchero. Ricordati di tenere da parte del cocco per rotolarvi le palline una ad una, in modo che esso aderisca sulla loro superficie. Io gradisco aggiungere anche un liquore (va benissimo il rhum), ma non tutti lo fanno. Comunque, renderà più agevole maneggiare l’impasto, che altrimenti potrebbe risultare un po’ troppo “secco”. Per quel che concerne la dimensioni delle singole palline, esse possono avere una sezione grande circa come una moneta da cento lire, o anche di più. Io preferisco non farle troppo grandi, per evitare l’effetto “bolo”.
Consumata una metà dell’impasto, potrai aggiungere del cacao alla parte restante, per realizzare delle palline scure ed ottenere così un vassoio esteticamente più gradevole, oltre che una variante di sapore. Volendo, i bonbons potranno essere inseriti in cestini di carta colorata, ma si maneggeranno agevolmente anche senza questi ultimi.
Mi scuso per la spiegazione prolissa, ma desideravo essere chiara. Vedrai che la realizzazione pratica sarà estremamente semplice e veloce.

Un saluto affettuoso,

Claudia

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